
Sculture e bassorilievi in cirmolo e tiglio compongono questa preziosa mostra di Gianluigi Zeni. La prima parte è un’indagine della bellezza, che si rivela attraverso l’armonia delle linee e delle forme femminili, con particolare riferimento allo sguardo suadente rivelatore di sfumature dell’animo; la seconda parte è il doloroso racconto della fragilità sociale e ambientale che stiamo vivendo. Gianluigi Zeni figlio d’arte, da sempre immerso in questo mondo, negli anni ha orientato sempre di più il suo interesse fino ad arrivare alla visione attuale, consapevole che il lavoro dell’artista è in continua evoluzione.