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Palazzo Welsperg

TAPPA/5 – parte 1

Il palazzo Welsperg, anche conosciuto come ex Albergo Roma, fu costruito intorno agli inizi del 1500 e fu la residenza dei conti welsperg, che furono feudatari della valle dal 1401; l’edificio risulta essere il più imponente tra piazza Luigi Negrelli e l’inizio di via Terrabugio.
L’esterno attualmente è colorato di rosa e sono presenti numerose finestre con davanzali in pietra che circondano tutto l’edificio.

Ora all’interno dell’edificio troviamo degli uffici, e delle abitazioni, ma un tempo si potevano trovare molte stanze tutte al servizio della corte Welsperg.
Particolare è la corte all’interno del palazzo non visibile dall’esterno perché circondata dalle mura dell’edificio, in centro troviamo una piccola fontana, quella un tempo era una pertinenza esclusiva del palazzo dove entravano le carrozze e si rifocillavano i cavalli.
All’interno nei pressi dell’entrata attuale, troviamo il corridoio che porta alle scale per i piani superiori in cui sono presenti due raffigurazioni dello stemma nobiliare Welsperg: una in pietra scolpita riportante la data 1568 (MDLXVIII), l’altra in ceramica, molto probabilmente un tempo parte di una stufa in maiolica.
La casa subì continui restauri e manutenzioni. Divenne dimora stabile dei Conti Welsperg dopo l’abbandono dello scomodo Castel Pietra dal 1675 e fu ristrutturata nelle attuali volumetrie alla fine del 1700.

Ora volgi lo sguardo a sud, verso l’abitato di Pieve, e ascolta la traccia che racconta la storia e le peculiarità della rivetta che vedi davanti a te.