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L'affresco di Sant'Anna Metterza

TAPPA/7 – parte 2

Questo dipinto, circondato da una cornice serpentina, raffigura al centro Sant’Anna in veste di madre, che tiene tra le braccia, appoggiati sulle gambe, Maria e il Bambino mentre ai lati due angeli completano l’opera. È una rappresentazione che risente dell’influenza artistica dell’area germanica, in particolare quella di Norimberga, portata in valle dagli imprenditori minerari nel corso del Cinquecento. Della raffigurazione di Sant’Anna spiccano in particolare i rilievi e le pieghe del mantello, che inseriscono nel complesso un senso di abbondanza e maestosità. Della veste spicca anche il color verde acceso, simbolo delle gemme in primavera e della speranza del mondo.

In ebraico Anna significa “grazia”. I minatori avevano dunque la possibilità di ringraziare la santa e di chiedere la sua intercessione attraverso la recitazione della preghiera scritta ai suoi piedi.

Avvicinati ora alla zona absidale per ammirare l’altare maggiore.