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Casa Cinquecentesca

TAPPA/2

Questo edificio, dall’aria antica, è stato recentemente restaurato salvaguardando la struttura cinquecentesca originaria. Permangono, dell’edificio originario, le vecchie aperture con luci molto limitate su entrambi i piani. Le volte delle porte sono archi ogivali ribassati, che corrispondevano agli accessi originari dell’edificio.

Il piano terra presenta sassi a vista e pietre angolari sul lato sud-est, sulle quali si intravede una rientranza di costruzione che suggerisce l’esistenza di un precedente volume. Particolare è la presenza del camino a sbalzo, supportato da una struttura lignea, e il graticcio di tamponamento del timpano nella parte alta.

Di notevole pregio, è anche la presenza di un dipinto popolare posto a lato della scala d’accesso al primo piano. Il dipinto che riporta la data del 1831 anno di un parziale restauro, risale con tutta probabilità alla seconda metà del 600 e raffigura una crocifissione con ai lati Sant’Antonio da Padova e San Giovanni Battista. L’opera è stata realizzata da Giovanni Battista Costoia, pittore itinerante originario dell’agordino.